Il ponte sul Sangone
Sangano - Villarbasse

1902

24 febbraio 1902

Ill.mo Sig. Presidente
del Consorzio Villarbasse-Sangano
Ing. Cav. Riccardo Brayda Torino
Ho l'onore di rimettere S.V. Ill.ma il progetto di un ponte sul Sangone e di sistemazione delle strade di accesso conforme al mandato che la S.V. Ill.ma mi conferiva nel novembre u.s.
Le lunghe ricerche dovute fare per calcolare la spesa delle fondazioni, mi ha impedito di mandarglielo prima. In compenso la cifra totale di lire quarantaquattromila è definitiva ed è suggravata da offerta à forfait del Costruttore Sig. E. De Bernardi di Torino e comprende anche il progetto.
Colla massima osservanza della S.V. Ill.ma
Dev.mo Obbl.mo Ing. Ferria
24 febbraio 1902

Villarbasse
Il ponte sul Sangone

Se nel felice Regno d’Italia vi è qualche cosa di eterno, questa è la burocrazia, è una cosa dolorosa che purtroppo si deve constatare.
I consigli Comunali di Sangano e Villarbasse approvarono con deliberazione 25 maggio u.s. il progetto di sistemazione della strada intercomunale obbligatoria Sangano-Villarbasse con un ponte a tre luci ad archi monolitici di cemento sul torrente Sangone compilato dal cavalier geom. Nemore Fontana, opera necessaria ed urgentemente desiderata dagli abitanti delle due sponde del torrente che vedono nell’esecuzione del progetto il conseguimento di un voto che da lungo volgere d’anni sta davanti ogni loro desiderio.
Il progetto venne in linea tecnica approvato dal Genio Civile in termine brevissimo con quella solerzia che tanto distingue l’illustre capo di quell’ufficio ed i suoi dipendenti, e tutto lasciava sperare che nel luglio successivo si sarebbe potuto provvedere all’appalto dell’opera, e nell’agosto, epoca oltre ogni dire propizia, si sarebbe dato principio ai lavori e fondato il ponte.
Alla esecuzione dell’opera non mancava che l’approvazione della Giunta provinciale amministrativa, in doveva essere costituito fra i due Comuni Sangano e Villarbasse, ed il progetto portava una permuta di terreni con la Società delle acque potabili di Torino.
Alla quale approvazione doveva seguire il decreto prefettizio che per le strade comunali obbligatorie equivale a dichiarazione di pubblica utilità. Ma passarono il luglio ed agosto e ai Comuni interessati fu dato di conseguire la necessaria autorizzazione.
Finalmente il 18 settembre (meglio tardi che mai), la Giunta Provinciale Amministrativa

Sentito il relatore

Ritenuto che il Genio civile con sua nota 20 luglio 1902 n. 2079 ha espresso parere favorevole, sia per la costituzione del Consorzio, sia riguardo al progetto del geom. Fontana, sia infine in ordine alla proposta formula di terreni: Veduti gli articoli 44, legge 20 marzo 1865 n. 2248 e 184, n. 1 e 5, legge Comunale e Provinciale.
1° Dichiara regolarmente costituito il Consorzio fra i due Comuni di Villarbasse e Sangano per la costruzione di un ponte sul Sangone lungo la strada intercomunale obbligatoria fra gli stessi due Comuni;
2° Approva il progetto 20 maggio 1902 del geometra Nemore Fontana per la costruzione del ponte suddetto anche relativamente ai mezzi di far fronte alla spesa;
3° Approva la permuta di terreno di cui nelle deliberazioni dei Consigli comunali di Villarbasse e Sangano colla Società Anonima delle acque Potabili di Torino.
Ancora si era in tempo per intraprendere le opere prima dei geli invernali, ma la pratica aveva ben altre tergiversie amministrative da superare.
Si trattava di stabilire un canone a favore dello Stato per la occupazione dell’alveo del torrente (povere finanze) e questo canone già proposto in annue lire 3 dal Genio Civile fin dal luglio p. s., venne poi elevato a lire 10 annue, e, lo credereste, per determinarlo fra la Prefettura e l’Intendenza di Finanza furono impiegate tre mesi, ma non credete che con ciò tutto sia finito e che il Consorzio dei Comuni sia posto in grado di appaltare l’opera, oibò!!
Prima di emanare il decreto di esecuzione, l’amministrazione dello Stato scrive ora che intende, che sia accertato un disciplinare di otto pagine che parla di revoca della concessione e di distinzione delle opere, elaborato dall’Intendenza di Finanza per il pagamento del canone, e che sia versata nelle casse dello Stato una cauzione di lire 20 per garanzia di tale pagamento: ed intanto per tutto ciò ci vorranno altri tre mesi almeno e per le piene primaverili non sarà più possibile iniziare i lavori che nel luglio prossimo.
Non vi pare caro Corriere che queste siano cose dolorose. Ammettiamo che dobbiate combattere il socialismo ed i nemici delle nostre istituzioni, ma non vi pare che, coscienziosamente si debba pure alzare la voce contro questi soprusi, fuori legge, non degni di una Amministrazione di un grande Stato che deve in primo luogo rispettare se stessa?

Archivio storico Comune di Villarbasse
Consorzio stradale Villarbasse-Sangano, I-1 — I-10
Il Corriere agricolo, politico, industriale
delle valli della Dora e del Sangone
si pubblica il sabato - 27 dicembre 1902

 

Progetto
Di un ponte da costruirsi sul torrente Sangone e sistemazione della intercomunale obbligatoria
Villarbasse – Sangano
Relazione

Da parecchi anni i Comuni situati a sponda destra del Sangone da Orbassano Sangano e quelli situati a sponda sinistra dello stesso torrente da Trana a Rivoli, e segnatamente i Comuni di Sangano e Villarbasse sentono vivamente il bisogno di migliorare le loro comunicazioni fra le due sponde del Sangone per le quali è più che mai divenuta insufficiente la strada che li unisce col passaggio a guado del torrente.
I due Comuni più direttamente interessati deliberarono perciò di unirsi in consorzio per la costruzione di un ponte sul Torrente Sangone colle necessarie strade di accesso e dopo trattative corse con diversi tecnici per ottenere un progetto che rispondesse bene allo scopo, avuto riguardo ai mezzi disponibili, ritennero conveniente di adattare un progetto di massima da me Geometra (Fontana Nemore) sottoscritto compilato a richiesta degli interessati, per la costruzione di un ponte ad archi monolitici della larghezza di metri cinque a tre arcate di luce eguale di metri 14,40 di corda, e mi venne dai Consigli Comunali commesso l’incarico di redigere il progetto definitivo per l’appalto dell’opera.
Eseguiti sopra luogo i necessari rilievi ed istituiti gli opportuni calcoli, ho redatto il progetto definitivo cho ho oggi l’onore di presentare all’approvazione dei Consigli dei due Comuni e che si compone dei seguenti allegati:
a - Progetto, sezioni piante e dettagli del ponte sul Sangone
b - Progetto, sezioni del ponticello alla sezione 6
c - Planimetria generale
d - Profilo longitudinale
e - Sezioni trasversali sagoma della strada e sezione dell’alveo del Torrente
f - Piano parcellare e prospetto delle occupazioni di terreno
g - Verifica della stabilità
h - Stima dei lavori
i – Capitolato d’appalto
Ubicazione del ponte
La strada che attualmente unisce Villarbasse a Sangano si presenta in discrete condizioni planimetriche ed altimetriche se si eccetua la parte costituita dalle due tratte che, sia dall’una che dall’altra sponda, si vanno abbassando verso il letto del torrente per l’attraversamento a guado della corrente, per cui non occorre di variare che questa parte della strada, della lunghezza complessiva di metri 356 compresa
La traversata del Torrente, ed il ponte in progetto viene naturalmente ad essere disposto ivi in modo normale alla corrente fra due curve in senso contrario con un conveniente rettilineo interposto che comprende il manufatto.
Scelta del sistema da adottarsi
Per conciliare la massima economia della spesa colla necessaria stabilità e consistenza dell’opera, ritenuta la necessità di ridurre per quanto si poteva l’altezza dei rialzi delle strade d’accesso, si è progettato un ponte ad archi monolitici di cemento, per il quale fu possibile di portare lo spessore dell’arco a cen.tri 55 e saetta a metri 1, 85 e si ottenne per tal modo un luce libera dell’altezza di metri 3,25 fra l’imposta e la risega delle pile e delle spalle sufficiente a dare sfogo alle acque che durante le massime piene defluiscono nel torrente, lasciando ad ogni evenienza libera la monta delle tre arcate dell’altezza di metri 1, 85 in chiave.
Per tal modo si è potuto ridurre la spesa complessiva dell’opera nei limiti della somma disponibile, dando alle strade la larghezza di metri 5 tra ciglio e ciglio, il seguente andamento planimetrico altimetrico.
Andamento planimetrico delle strade d’accesso
Partendo da Villarbasse la variante della strada attuale a la sua origine alla sezione , progressiva 66.00 del profilo longitudinale, e prosegue verso Sangano in rettilineo per metri 23,00 svolge dopo a destra con una curva del raggio di metri 86,00 dello sviluppo di metri 48,76 e prosegue in rettilineo per metri 178,50 nel quale incontra il letto del torrente alla progressiva 229,76 e lo attraversa col manufatto progettato, svolge in seguito a sinistra con una curva del raggio di metri 45 dello sviluppo di metri 9,42 e viene a combaciare dopo un rettilineo della lunghezza di metri 90 colla strada attuale.
Andamento altimetrico
Sempre partendo da Villarbasse la variante alla strada ha le seguenti livellette: dalla sezione 2 progressiva 66,00 presenta un invito di metri 23,00 colla discesa del 5 per mille.
Viene in seguito una tratta orizzontale della lunghezza di metri 198,36 che comprende il ponte in progetto e raggiunge per ultimo la strada attuale verso Sangano con una tratta della lunghezza di metri 128,40colla discesa del 21 per mille.
Ponticello alla sezione 6
Oltre al manufatto principale sul torrente Sangone, per dare sfogo all’acqua che nei casi di pioggia si raccoglie a ponente della strada a sponda destra del torrente e proviene dalla valletta che ivi si tende verso la collina, si è progettato un ponticello alla sezione 6 della luce di metri 1,50 che attraversa il terrapieno della strada d’accesso: passata la strada queste acque verranno dirette al Sangone con apposito canale che la Società delle acque potabili si riserva di disporre convenientemente nei propri terreni.
Verifica della stabilità del ponte sul Sangone
Il ponte sul Sangone venne come avanti si è detto progettato con tre arcate monolitiche di calcestruzzo cementizio della corda di metri 14,40, della saetta di metri 1,85 e dello spessore uniforme di cm 55, con timpani archeggiati costituiti da un sistema di piedritti dello spessore di metri 0,25 disposti sui fianchi degli archi principali in senso normale all’asse stradale, spaziati di metri 0,75, con archetti sovrastanti dello spessore di cm 15, il tutto costrutto con calcestruzzo cementizio in modo che l’estrados degli archetti disti di cm 25 dal livello superiore della strada, chiusi sulle fronti del ponte con muricci di mattoni
Le spalle sono fondate sopra un masso di calcestruzzo della lunghezza di metri 8,60 della larghezza di metri 7,20 e dell’altezza di metri 2, e le pile sopra un masso identico della lunghezza di metri 8,20, della larghezza di metri 3,20 e dell’altezza di metri 2 e sono erette in muratura di pietrame rivestite da pietra da taglio nelle parti esposte all’azione delle materie convogliate dalle piene.
La muratura delle spalle ha uno spessore che varia da metri 6,20 alla risega di fondazione a metri 2,00 dall’imposta degli archi e le pile sono dello spessore di metri 1,80 di risega.
Con questi dati si sono istituiti i calcoli di stabilità che risultano dalla tavola di disegno che forma l’allegato g- del progetto, in cui è disegnato schematicamente il volto con la spalla e sono indicati il metodo e il procedimento del calcolo ed i risultati ottenuti nel caso più sfavorevole, sopracarico disposto sulla metà dell’arco opposto alla spalla non tenendo conto ne della coesione delle murature ne della contro spinta delle terre.
Dall’esame particolareggiato di quanto risulta dall’allegato g- si deduce che:
1° - Nell’arco non si verificano sforzi di tensione
2° - La resistenza alla compressione, massima dell’imposta,
è all’intrados di soli Kg. 11,38 cm quadrato
all’estrados di soli Kg. 1,95 cm quadrato
3° - La resistenza degli spalloni allo schiacciamento sul piano di fondazione all’esterno di soli Kg. 3,93 cm quadrato
4° - La resistenza delle pile allo schiacciamento sul piano di fondazione di soli Kg. 2,45 per cm quadrato
Risultati che dimostrano ad evidenza che le condizioni di stabilità del manufatto sono sotto ogni rapporto buone.
Spesa di esecuzione
La spesa per la costruzione del ponte e delle strade d’accesso appare dall’allegato h- del progetto e si compendia:
Nei lavori da appaltare ascendenti a £. 33.177,80
Rimanendo a disposizione dell’Amministrazione per le occupazioni di terreno necessarie alla sede stradale per imprevisti, spese di progetto, direzione assistenza, e liquidazione dei lavori e spese di amministrazione £. 4.220,20
in totale £. 37.400,00
Giaveno li 20 maggio 1902
Fontana Nemore

Pianta dell'opera compiuta 20 maggio 1902 - allegato A

Ponte a tre arcate sul torrente Sangone - sezione longitudinale prospetto

Ponticello alla sezione 6

Strade d'accesso planimetria - allegato C

Strade d'accesso planimetria - allegato D

Profilo longitudinale

Piano Parcellare e prospetto delle occupazioni di terreno - allegato F

Archivio storico Comune di Villarbasse
Consorzio stradale Villarbasse-Sangano, I-1 — I-10

 

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Maria Teresa Pasquero Andruetto