Sangano

Cascina nuova - anno 1812 - Riccardi Francesco Alessandro Avvocato a Torino Anno 1839
La casa Comunale dal 1839-1981
Municipio

 

L'olmo sullo sfondo il Municipio

Il bellissimo olmo, al fondo si intravede la Casa Comunale - viaggiata 1917

La Casa Comunale

In alto la lapide dei caduti della guerra 1915-1918

Municipio

Il municipio e l'olmo

Scuole elementari e Municipio

In questa cartolina si può notare la finestra aperta sopra la porta d'ingresso - anno 1962

Il Municipio con due porte - 31 maggio 1981

28/6/1982 - La struttura del vecchio municipio ed i vari muri sono stati costruiti con pietre unite da argilla e intonacato di calce, una parte di solai di copertura sono in legno e una delle travi di sostegno ultimamente si è inflessa notevolmente a tal punto da doverla puntellare. Sopralluoghi di tecnici e del Genio Civile hanno riscontrato lo stato precario anche dal punto di vista statico.
I locali attuali sono insufficienti sia per il personale che per le nuove attribuzioni decentrate ai Comuni, inoltre manca di una sala Consiliare, di un archivio, ed è carente nei locali dell'ambulatorio medico e della biblioteca.
Alla luce delle risultanze l'Amministrazione Comunale ponderato il problema, sentito il parere della Regione e del Genio Civile optava per una nuova costruzione nell'area a fianco del Parco giochi, in quanto la demolizione e ricostruzione dell'attuale fabbricato risultava antieconomico.

Notiziario Sanganese 1980

 

Sono stati ultimati i lavori ai primi di settembre 1983
I locali sono stati adibiti a Centro Anziani e Centro Culturale Polifunzionante

1957—2007
50° ANIVERSARIO AUTONOMIA
DEL COMUNE DI SANGANO

 

La storia dal 1839 ad oggi

 

Registro del 1684 Gio Michel Colombino

Primo alla Ruata di mezo tavole quaranta cinque casamenti, corte, ayra,
orto, e giardino coherenti a mattina la via, a nona li eredi di ...

Colombino

Li controsti casamenti si sono pervenuti al detto Anto Rosseau Mastro d'Armi di S.M.
ed ora posseduti dal detto Bartolomeo Gattino

 

Mattone Gio Domenico

Registro del 1684 Mattone Gio Domenico

Primo alla Ruata di mezo tavole dieci otto di casamenti, corte,
ayra et horto et a mattina la via a nona Gio Michel Colombino, a sera...

Mattone

Li controsti casamenti si sono pervenuti al detto Sig. Rosseau, ed ora anche al suddetto Sig. Gattino Bartolomeo

1757 Rosseau Mastro d'Armi di S.M. Giacinto

Catasto 1757

428 Ivi giardino di misure tavole quaranta nove piedi nove, coerenti a levante la strada pubblica,
a mezzo giorno esso sig. registrante per il prato…

Mappa anno 1757

Particolare Mappa antica di Sangano anno 1757
Archivio di Stato di TORINO

1757 Rosseau Mastro d'Armi di S.M. Giacinto (bordo rosso)

Mappa Napoleonica anno 1812

Particolare della Mappa Napoleonica 1812
Archivio di Stato di TORINO

1812 Gattino Giovanni fu Battista 92 giallo casa 91 verde giardino

1827 Casalegno Luigi e Pietro fu Pietro 92 giallo casa 91 verde giardino

La casa del Casalegno offrendo per contro oltre la bellissima sua posizione centrale nel paese, unampiezza da somministrarsi una vasta sala pel consiglio, un decente luogo per gli archivi ed un altro per la scuola senza parlare dellalloggio che si troverebbero ancora la guardia campestre ed il maestro comunale, al quale finora la Comunità corrisponde unindennità per compensarlo appunto dellabitazione che il presente locale non gli consente, pare debba convenire al servizio di quel Municipio.

La casa del Casalegno Luigi offrendo per contro oltre la bellissima sua posizione centrale nel paese, un’ampiezza da somministrarsi una vasta sala pel consiglio, un decente luogo per gli archivi ed un altro per la scuola senza parlare dell’alloggio che vi troverebbero ancora la guardia campestre ed il maestro comunale, al quale finora la Comunità corrisponde un’indennità per compensarlo appunto dell’abitazione che il presente locale non gli consente, pare debba convenire al servizio di quel Municipio.

L'antica sede del Comune fino al 1839

 

 

Particolare della mappa Napoleonica 1812
L'antica sede del Comune fino al 1839 - 100 passaggio in comunione - 101 Comune e Archivio - 102 Giardino

 

Torino, addì 4 gennaio 1839
Acquisto di una casa per parte della Comunità di Sangano

L’estrema angustia del locale inserviente all’uso di casa Comunale in Sangano aveva già da lunga pezza indotto quella Comunale Amministrazione a riparare agl’inconvenienti che ora derivano coll’acquisto di un'altra casa che meglio rispondesse ai bisogni, cui deve servire: epperciò valendosi dell’opportunità che le ofrirebbe certo Luigi Casalegno, il quale ha posto in vendita la casa sua propria, essa ha deliberato agli atti consolari del 16 maggio e 6 giugno dello scaduto 1837. Di procedere all’acquisto.
La necessità si addivenire a questo contratto apparisce manifesta se si considerano tutti gli inconvenienti del locale attuale, e tutti i vantaggi che potrebbe arrecare il nuovo.
L’archivio finora allogato nella camera del consiglio, una cameretta destinata ad uso della scuola, non capace di contenere l’intiera scolaresca del comune, e l’isolamento loro dal rimanente dell’abitato sono inconvenienti tali da non potersi più a lungo sopportare. La casa del Casalegno offrendo per contro oltre la bellissima sua posizione centrale nel paese, un’ampiezza da somministrarsi una vasta sala pel consiglio, un decente luogo per gli archivi ed un altro per la scuola senza parlare dell’alloggio che vi troverebbero ancora la guardia campestre ed il maestro comunale, al quale finora la Comunità corrisponde un’indennità per compensarlo appunto dell’abitazione che il presente locale non gli consente, pare debba convenire al servizio di quel Municipio.
Il prezzo conveniente per questo acquisto ascenderebbe a lire 5000 già stanziati per detto fine nel causato del 1838 e risultanti dall’eccedenza di redditi comunali negl’anni scorsi, e dalla vendita straordinaria di un taglio di bosco, il tutto senza far caso del prezzo ricavato dall’alienazione della casa attuale
Gl’incombenti praticati da questo ufficio per conseglio convincersi della convenevolezza del proposto contratto avendone dato luminosamente a divedere la certezza, siccome lo comprovano la relazione di perizia del Sig. Misuratore Grosso, e le conclusioni emanate dall’Uffizio del Sig. Avvocato Generale di S.M., io reputo mio dovere di rassegnare il divisamento all’E.V. acciò a mente delle Regie Patenti 1 marzo 1832, vogliamo procacciare al menzionato Comune di Sangano l’assentimento di S.M.
Ho intanto l’onore di costituirmi coi sensi della più alta considerazione ed ossequiosa riverenza.

Il primo Segretario di Stato per gli affari dell’Interno.

Vista l’avanti estesa relazione, seguendo il disposto delle Regie Patenti del 1 marzo 1832, la trasmette colle relative carte, al Consiglio di Stato, Sezione dell’Interno, per il suo parere.
Torino li 11 gennaio 1839

Consiglio di Stato

La sezione dell’interno in adunanza del 16 gennaio 1839, udito il rapporto interno all’acquisto d’una casa che la comunità di Sangano avrebbe deliberato di fare da Luigi Casalegno al prezzo di lire 5000 onde servirsene per gli usi comunali, in luogo dell’attuale di troppo angusta e mal situata.
Visti i relativi documenti trasmessi con analoga relazione della Regia segreteria di Stato Interni, risultandone dimostrata l’utilità, la convenienza e la sicurezza dell’acquisto di cui trattasi.
Entra la sezione unanime in senso potersi S. M. degnare di permetterlo, con che, siccome gravitano sul venditore due iscrizioni d’ipoteca, per cui passò sottomissione alle ultime conclusioni dell’ufficio dell’Avvocato generale, si faccia, oltre la convenuta ritenuta di lire 645, pur quelle dell’impostatore delle due iscrizioni medesime.
Per estratto dal verbale dell’adunanza
Torino 17 gennaio 1839

Sangano (il Comune di)
Acquisto d’una casa
A tenore del parere del Consiglio di Stato si rassegna alla regia firma il biglietto d’autorizzazione
Udienza del 22 gennaio 1839

Il locale che attualmente serve ad uso Casa Comunale nel luogo di Sangano provincia di Torino, è talmente angusto che l’amministrazione di quel Comune all’oggetto di rimediare agl’inconvenienti che presenta, da molto tempo divisava di acquistare un’altra casa che meglio soddisfacesse ai bisogni.
Sarebbe fede ora offerta l’opportunità di far l’acquisto di una casa propria di certo Sig. Luigi Casalegno, la quale presenterebbe tutte le comodità necessarie sia per collocare l’uffizio Comunale e la scuola, come pure per alloggiarvi il maestro, e la guardia Campestre.
Il perché essendo entrata in trattativa col Sovranominato, ed essendosene stata acconsentita la vendita per il prezzo di cinque mila lire che riconobbe equo, deliberò di acquistarla, e dopo aver adempito tutti i voluti incombenti implora ora l’opportuna autorizzazione.
Appare dai prodotti atti, per ogni verso conveniente un tal acquisto sia che si rifletta all’equità del prezzo debitamente riconosciuta anche dalle persone state interrogate, sia che si consideri ai vantaggi che presenta quel fabbricato, ed agli inconvenienti che si riscontrano nell’attuale.
Nè meno giustificata risulta la sicurezza del contratto, non esistendo sovra detta proprietà che due sole iscrizioni di cui abbiasi a far caso rilevanti entrambe alla somma di lire 645, e per la quale la Comunità riterrà presso di se l’ammontare, sin che siano cancellate.
L’officio dell’avvocato Generale dopo le prime direzioni date per l’istruttoria della pratica, altro non ebbe in fine ad osservare se non che a maggior cautela sarà tuttavia opportuno prima della stipulazione del contratto che si certifichi che non siansi prese altre iscrizioni posteriori a quelle risultanti da prodotti certificati.
In quanto poi al pagamento del prezzo consta da quanto soggiunge l’Intendenza Generale, che può farvi comodamente fronte non solo senz’alcuna imposta, ma anche senza tener conto del prezzo ricavato dall’alienazione della casa attuale, ritenendo più che sufficiente i fondi disponibili.
Appresso giustificata risultando per lauto dalle avanti accomunate circostanze e la necessità la convenienza dell’acquisto di cui si tratta, non che la possibilità di effettuare nelle dovute cautele, e senz’alcun carico pubblico, si rassegna il progetto di Regio Biglietto con cui crede si che s. M. possa autorizzalo.

Archivio di Stato Torino – paesi per A e B mazzo 10

Mappa Rabbini anno 1864

Particolare della Mappa Rabbini anno 1864
Archivio di Stato di TORINO

GIALLO= Casa Comunale
BLU= Micheletti Agostino
ROSA= Casalegno Pietro fu Pietro

 

L'antico pozzo chiuso da una porticina

L'interno del cortile

 

 

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Maria Teresa Pasquero Andruetto